Si prega di citare questo sito qualora vengano inseriti i riassunti in altri luoghi del web.
Benvenuti nella sezione RIASSUNTI!

mercoledì 18 giugno 2008

Episodio 92


Racconto scritto da BIANCA

EPISODIO 92
Annabelle, dopo aver ascoltato, di nascosto, l’acceso diverbio tra Julia e Daniel, è venuta a conoscenza del fatto che tra loro è successo qualcosa di molto importante che potrebbe riunirli e sente che è tornato il momento di rivolgersi a Jorg, perché Julia Schilling sparisca una volta per tutte dalle loro vite: qualsiasi modo andrà bene, purchè serva al suo scopo. Con uno sguardo d’intesa, i due suggellano il perfido accordo.Una volta tornata in fabbrica, Annabelle tiene un discorsetto a Daniel: gli ricorda quanto Marie lo ami e pretende che il figlio chieda immediatamente a Frederick di licenziare la Schilling per dimostrare che le sue intenzioni con Marie sono ancora serie.Daniel ora si trova tra due fuochi: da una parte, Julia, che, giustamente, pretende chiarezza ed è stanca di questo tira e molla, dall’altra sua madre che non tollererebbe mai un ritorno con la donna da lui mai dimenticata. E che dire di Marie? Come confessarle che lui ama Julia?Silke chiede l’aiuto di Niko per preparare una trappola ai danni di Jorg e poter sorprenderlo in flagrante tradimento. Così, badando bene a non far trapelare alcunché delle proprie intenzioni, anzi mostrandosi più dolce e carina con lui che mai, Silke accetta un invito di Jorg a pranzo da Lanzino.Poco dopo, mentre si trovano seduti al tavolo e stanno parlando occhi negli occhi, si affaccia all’entrata Niko e Silke, fingendo di dover andare un attimo alla toilette, si alza ed esce dalla sala. Guardandosi continuamente alle spalle, Silke consegna a Niko le chiavi dell’appartamento di Jorg, chiedendone un duplicato. Più tardi, il ragazzo è di ritorno: con la solita scusa, Silke si allontana per la seconda volta e Niko le consegna la copia.Il tète a tète riprende, senza che davvero Jorg sospetti di nulla. Quando, poi, dopo il pranzo, stanno per andar via, Silke lo abbraccia d’impeto, infilando piano piano il mazzo di chiavi sottrattogli nella tasca del cappotto.L’atmosfera tra Daniel e Julia è molto tesa: lei entra nell’ufficio per mostrargli i disegni, sbattendo forte la cartella sulla scrivania. Il rapporto con Marie, d’altro canto, si trascina a fatica; non c’è dialogo tra loro: Daniel, da una parte, legge il giornale; lei, dalla’altra, controlla la posta. Quanto potranno continuare a nascondere la testa sotto la sabbia, fingendo che va tutto bene? Daniel, a volte, sembra provare a parlarle, a dirle la verità su lui e Julia, ma Marie lo interrompe e lui rinuncia.Poi, mentre sta facendo la doccia, Marie lo raggiunge e si infila nella cabina per tentare un po’ di intimità. Daniel, però, le si sottrae e se ne va, lasciandola sola e disperata perché sente ormai che lo sta perdendo.L’indomani mattina, mentre sono seduti a colazione, Charlotte, che non è più disposta a sopportare la situazione in cui si trova sua sorella, si mostra molto insofferente e risponde a Daniel in malo modo. Marie la riprende e lei, alzandosi di scatto, esce, sbattendo la porta ed, in tutta fretta, non volendo restare un attimo di più in quella casa, sale al piano di sopra e prende tutta la sua roba per andarsene.Marie è preoccupata, tenta di fermarla; Charlotte vorrebbe che sua sorella lasciasse anche lei villa Gravenberg per andarsene insieme, loro due, magari in Svizzera; lì potrebbero ricominciare tutto daccapo, visto che Daniel non la ama. Marie s’impunta: “Il mio posto è con lui” – le ripete.Alla reception della fabbrica, intanto, Jorg sta conversando con Silke; lo chiamano al telefonino e lui si apparta per poter rispondere: è Patrizia che gli dà un appuntamento a casa di lì a poco. Jorg accetta ed esce.Silke, attentissima, sente che è arrivato il momento di agire.Giunta più tardi davanti alla porta dell’appartamento, si fa coraggio ed infila la chiavetta nella serratura: la porta si apre ma…. Qualcosa non va come sperato, visto che Jorg è solo.Silke, a quel punto, deve dargli ogni spiegazione: gli dice di sapere di lui e Patrizia, ma l’uomo ovviamente nega ogni cosa ed, anzi, la fa sentire in colpa perché ha diffidato di lui. Inoltre, la invita a controllare stanza per stanza e Silke, alla fine, con gli occhi bassi gli chiede scusa e se ne va.Non può sapere che, in realtà, Patrizia è stata solo un pò trattenuta, prima che uscisse, da Annabelle, che l’ha informata che Daniel e Julia sono stati insieme prima che lui cambiasse idea sul fatto di partire e di come sia importante che Marie non se ne vada da Falkental.Julia, a bordo della sua bici, si sta recando in fabbrica, dove Frederick, che è sempre molto carino e gentile nei suoi confronti, la sta aspettando. All’improvviso buca ad una gomma e così è costretta a proseguire a piedi.Un’auto sopraggiunge alle sue spalle ed avanza sempre più velocemente: Julia si volta ma non riesce a distinguere che si tratta di Annabelle la quale, premuto il piede sull’acceleratore, sta per andarle addosso.La ragazza guarda atterrita quella vettura che si avvicina sempre di più, sempre di più…………

Nessun commento: