Racconto scritto da BIANCA
EPISODIO 106
Non c’è partita per gli avversari, la fortuna sembra assistere Christa che, con ottime carte in mano, rialza la puntata e vince il banco! Le ore, quella sera, sono trascorse così velocemente che la donna non si è accorta di come si sia fatto davvero tardi, né minimamente può immaginare che Julia, dopo una assenza di ben tre giorni, senza mai dare notizie di sé, sta finalmente facendo ritorno a casa.Quando era andata via era il ritratto della sconsolatezza, molto triste ed affranta, senza la benché minima speranza nel futuro, solo con tanta voglia di evadere da Falkental, la città di quel suo amore, di andare il più lontano possibile da ogni ricordo.Ebbene, il lungo cammino le ha dato la possibilità di affrontare ed elaborare il dolore e adesso Julia si sente pronta per voltare pagina e riprendere in mano la propria vita, esattamente dal punto in cui l’aveva lasciata.Arrivata a Falkental, Julia passa innanzitutto dalla rimessa delle barche, guardandosi intorno: il lago è ghiacciato.Finalmente a casa!Le sembra di tornare dopo un’eternità tanto le sono mancati quei luoghi, quei paesaggi, che non perdono il proprio fascino neanche durante il rigido inverno. Non sta nella pelle al pensiero di ritrovare la mamma, gli amici e poi il suo lavoro, per il quale Julia ha una autentica passione.
Andata via Christa, Jorg si fa vedere da Lanzino e Markus lo informa dell’esito della serata: ci sono ottime possibilità che, spinta dalla prima vittoria, la Schilling torni ancora a giocare.Nel frattempo, giunta a casa, Christa si accorge, con immensa gioia, dal soprabito al solito posto, che Julia è tornata e finalmente può riabbracciarla! La figlia sembra stia benone ed è davvero serena, anche quando Christa le riferisce che Daniel e Marie hanno annunciato le prossime nozze.Quando, però, Julia le domanda dove sia stata di bello quella sera, Christa non le dice la verità e si inventa di aver preso un drink al Cosy One.
La mattina seguente, alla Falkental Porcellane, Daniel viene convocato con una certa urgenza da Annabelle che, nel mostrargli il bilancio della gestione di Frederick, lo definisce ‘catastrofico’ e non perde l’occasione per insistere sul fatto che la scelta di assumere Julia Schilling, come primo designer, si è rivelata un autentico disastro.
Intanto, al bar della fabbrica, Silke, con in mano il quotidiano di Falkental, commenta con Andreas l’articolo sul matrimonio; proprio in quell’istante arriva Julia ed i due amici le danno il bentornata, mentre Silke cerca, con imbarazzo, di nasconderle il giornale poggiato sul bancone, sedendocisi sopra.Julia è davvero rilassata, serena, solare e, osservando un po’ divertita lo strano atteggiamento di Silke, le chiede se Frederick si trova nel suo ufficio.
Quando lui se la vede dinanzi, sembra abbia avuto una visione: Julia comincia con una serie di scuse a raffica, per non essersi presentata a lavoro nei giorni precedenti; si rende conto di essere imperdonabile e domanda se Frederick la vuole ancora a lavorare con sé.Lui la fa sedere per sincerarsi del fatto che Julia si senta davvero pronta per tornare a lavorare in tutta serenità e senza alcun problema, se dovrà collaborare con Daniel.Poi, vista la grande voglia di lei di riprendere il lavoro lasciato in sospeso, Frederick non indugia più e, con tono scherzoso, la invita a sbrigarsi perchè ci sono gli affari a cui pensare!Julia, al settimo cielo, obbedisce al volo e ringrazia Frederick, che, sempre scherzando, le ripete: “Svelta, fuori!”.
Mentre, più tardi, è seduta al suo tavolo di lavoro, Julia riceve la prima visita di Daniel: l’occasione le dà la possibilità di mettere alla prova la ferma volontà di lasciarsi alle spalle il passato.Il ghiaccio è rotto: rivedere e parlare con Daniel non le ha provocato turbamento e Julia sente che ne è oramai venuta fuori.Anche il primo attacco di Annabelle le scivola addosso, senza scaldarla più di tanto: anzi, Julia sembra aver imparato, alla scuola di Frederick, a tenerle testa con l’ironia, trovando l’approvazione di Silke, che assiste all’intera scena.
Daniel entra nell’ufficio dello zio e lo trova appisolato, con l’espressione beata di un bambino. Svegliatosi di soprassalto, Frederick apprende da Daniel del problema portato alla luce da Annabelle, la quale, nel frattempo, a villa Gravenberg, si accinge ad informare Werner.Dopo aver brindato con Christa, da Lanzino, alla stesura dell’ultimo capitolo della biografia di famiglia, Werner ha l’umore alle stelle: Annabelle lo sorprende in salotto, completamente rapito dall’ascolto della sua opera classica preferita, mentre si immagina, con tanto di bacchetta in mano, di dirigere un’orchestra sinfonica!Annabelle lo osserva divertita per poi rovinargli il buonumore, facendogli vedere il bilancio di azienda. Werner si rende conto che è assolutamente necessario convocare una riunione di famiglia e si fa portare dalla nuora in ufficio.
La telefonata di Silke raggiunge Frederick, mentre si trova a spasso nel parco con Julia, durante l’ora di pausa. E’ proprio Julia che lo convince a rispondere e Frederick la lascia per scappare subito in ufficio, dove lo stanno aspettando Werner, Annabelle, Daniel e Patrizia.
La convocazione ha un sapore piuttosto amaro per Frederick: a causa dei problemi sopraggiunti, improvvisamente viene messo sotto grande pressione da parte di ogni componente della famiglia e, in particolare, da Annabelle che propone, come soluzione immediata, il licenziamento di Julia Schilling.Nell’udire ciò, Frederick lancia uno sguardo che sembra voler dire:”Dovrete passare sul mio cadavere……..!”…
EPISODIO 106
Non c’è partita per gli avversari, la fortuna sembra assistere Christa che, con ottime carte in mano, rialza la puntata e vince il banco! Le ore, quella sera, sono trascorse così velocemente che la donna non si è accorta di come si sia fatto davvero tardi, né minimamente può immaginare che Julia, dopo una assenza di ben tre giorni, senza mai dare notizie di sé, sta finalmente facendo ritorno a casa.Quando era andata via era il ritratto della sconsolatezza, molto triste ed affranta, senza la benché minima speranza nel futuro, solo con tanta voglia di evadere da Falkental, la città di quel suo amore, di andare il più lontano possibile da ogni ricordo.Ebbene, il lungo cammino le ha dato la possibilità di affrontare ed elaborare il dolore e adesso Julia si sente pronta per voltare pagina e riprendere in mano la propria vita, esattamente dal punto in cui l’aveva lasciata.Arrivata a Falkental, Julia passa innanzitutto dalla rimessa delle barche, guardandosi intorno: il lago è ghiacciato.Finalmente a casa!Le sembra di tornare dopo un’eternità tanto le sono mancati quei luoghi, quei paesaggi, che non perdono il proprio fascino neanche durante il rigido inverno. Non sta nella pelle al pensiero di ritrovare la mamma, gli amici e poi il suo lavoro, per il quale Julia ha una autentica passione.
Andata via Christa, Jorg si fa vedere da Lanzino e Markus lo informa dell’esito della serata: ci sono ottime possibilità che, spinta dalla prima vittoria, la Schilling torni ancora a giocare.Nel frattempo, giunta a casa, Christa si accorge, con immensa gioia, dal soprabito al solito posto, che Julia è tornata e finalmente può riabbracciarla! La figlia sembra stia benone ed è davvero serena, anche quando Christa le riferisce che Daniel e Marie hanno annunciato le prossime nozze.Quando, però, Julia le domanda dove sia stata di bello quella sera, Christa non le dice la verità e si inventa di aver preso un drink al Cosy One.
La mattina seguente, alla Falkental Porcellane, Daniel viene convocato con una certa urgenza da Annabelle che, nel mostrargli il bilancio della gestione di Frederick, lo definisce ‘catastrofico’ e non perde l’occasione per insistere sul fatto che la scelta di assumere Julia Schilling, come primo designer, si è rivelata un autentico disastro.
Intanto, al bar della fabbrica, Silke, con in mano il quotidiano di Falkental, commenta con Andreas l’articolo sul matrimonio; proprio in quell’istante arriva Julia ed i due amici le danno il bentornata, mentre Silke cerca, con imbarazzo, di nasconderle il giornale poggiato sul bancone, sedendocisi sopra.Julia è davvero rilassata, serena, solare e, osservando un po’ divertita lo strano atteggiamento di Silke, le chiede se Frederick si trova nel suo ufficio.
Quando lui se la vede dinanzi, sembra abbia avuto una visione: Julia comincia con una serie di scuse a raffica, per non essersi presentata a lavoro nei giorni precedenti; si rende conto di essere imperdonabile e domanda se Frederick la vuole ancora a lavorare con sé.Lui la fa sedere per sincerarsi del fatto che Julia si senta davvero pronta per tornare a lavorare in tutta serenità e senza alcun problema, se dovrà collaborare con Daniel.Poi, vista la grande voglia di lei di riprendere il lavoro lasciato in sospeso, Frederick non indugia più e, con tono scherzoso, la invita a sbrigarsi perchè ci sono gli affari a cui pensare!Julia, al settimo cielo, obbedisce al volo e ringrazia Frederick, che, sempre scherzando, le ripete: “Svelta, fuori!”.
Mentre, più tardi, è seduta al suo tavolo di lavoro, Julia riceve la prima visita di Daniel: l’occasione le dà la possibilità di mettere alla prova la ferma volontà di lasciarsi alle spalle il passato.Il ghiaccio è rotto: rivedere e parlare con Daniel non le ha provocato turbamento e Julia sente che ne è oramai venuta fuori.Anche il primo attacco di Annabelle le scivola addosso, senza scaldarla più di tanto: anzi, Julia sembra aver imparato, alla scuola di Frederick, a tenerle testa con l’ironia, trovando l’approvazione di Silke, che assiste all’intera scena.
Daniel entra nell’ufficio dello zio e lo trova appisolato, con l’espressione beata di un bambino. Svegliatosi di soprassalto, Frederick apprende da Daniel del problema portato alla luce da Annabelle, la quale, nel frattempo, a villa Gravenberg, si accinge ad informare Werner.Dopo aver brindato con Christa, da Lanzino, alla stesura dell’ultimo capitolo della biografia di famiglia, Werner ha l’umore alle stelle: Annabelle lo sorprende in salotto, completamente rapito dall’ascolto della sua opera classica preferita, mentre si immagina, con tanto di bacchetta in mano, di dirigere un’orchestra sinfonica!Annabelle lo osserva divertita per poi rovinargli il buonumore, facendogli vedere il bilancio di azienda. Werner si rende conto che è assolutamente necessario convocare una riunione di famiglia e si fa portare dalla nuora in ufficio.
La telefonata di Silke raggiunge Frederick, mentre si trova a spasso nel parco con Julia, durante l’ora di pausa. E’ proprio Julia che lo convince a rispondere e Frederick la lascia per scappare subito in ufficio, dove lo stanno aspettando Werner, Annabelle, Daniel e Patrizia.
La convocazione ha un sapore piuttosto amaro per Frederick: a causa dei problemi sopraggiunti, improvvisamente viene messo sotto grande pressione da parte di ogni componente della famiglia e, in particolare, da Annabelle che propone, come soluzione immediata, il licenziamento di Julia Schilling.Nell’udire ciò, Frederick lancia uno sguardo che sembra voler dire:”Dovrete passare sul mio cadavere……..!”…
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