Episodio 150

Racconto scritto da BIANCA

EPISODIO 150

“E’ stato un incidente! Frederik non è responsabile!” – ripete Marie nell’ennesimo tentativo di distogliere Daniel da quell’assurdo proposito. Ma non ci sono ragioni che tengano, nemmeno la prospettiva di rivivere attimo per attimo la tragedia, né tantomeno il molto probabile scatenarsi dell’opinione pubblica sulla loro vita privata. Anzi, Daniel si infastidisce nel constatare che Marie si ostina a difendere Frederik:” Dovresti essere solidale con me e con il nostro bambino piuttosto!” – le fa notare spazientito.Jorg riesce appena in tempo a nascondersi senza che il Dr. Lonemann, che sta facendo il turno di notte, lo veda. C’è mancato davvero poco che il medico lo sorprendesse a frugare tra le cartelle cliniche nello studio. Che grande scocciatura per Jorg: l’uomo è costretto a rintanarsi in un piccolo disimpegno dello studio medico, senza alcuna possibilità di uscita.. Marie comincia a tremare alla sola idea delle indagini da parte della polizia, inevitabili se ci sarà la denuncia. Così, in preda ad una crisi di nervi, si sfoga con Annabelle nel soggiorno della villa:” Hai capito che cosa significa questo? La polizia indagherà e si scoprirà che non sono mai stata incinta!” – urla Marie disperata.“Puoi evitare di farti sentire da tutta la casa?” – la ammonisce Annabelle e cerca come al solito di tranquillizzarla. “Penserò a tutto io non preoccuparti”.Ma Marie la incalza:” Non sai dire altro che ci penserai tu ed ogni volta ci ritroviamo in un guaio sempre più grosso!”.Intanto, nella cucina della villa, Eva e Patrizia restano molto sorprese nel veder rientrare a quell’ora Daniel. Il ragazzo è impegnato in una conversazione al telefonino: pare che non riesca a trovare le chiavi dell’auto e perciò non può recarsi in commissariato per sporgere denuncia contro Frederik. “Siamo arrivati a questo punto?!” – esclama Eva allibita e cerca insieme a Patrizia di farlo desistere, ma senza successo.“Pensaci su almeno fino a domani..Forse è un segno del destino se non riesci a trovare le chiavi dell’auto!” – consiglia molto saggiamente Patrizia, ma Daniel non vuole proprio saperne di cambiare idea.Jorg si sente in trappola: non può uscire e di là c’è il Dr. Lonemann che, pur vedendo che le cartelle cliniche sono stranamente sparpagliate sulla scrivania, non vi fa molto caso. La notte è ancora lunga e l’ignaro dottore sta quasi per addormentarsi quando, improvvisamente, lo cercano dal reparto per una emergenza: la fortuna sembra, dunque, assistere Jorg che, non appena vede il via libera, esce dal nascondiglio e si rimette tranquillamente a leggere il fascicolo di Silke. E’ così che Jorg apprende che il bambino è un maschietto e ciò sembra addirittura un po’ intenerirlo ed emozionarlo…Gli capita, inoltre, tra le mani la foto dell’ultima ecografia: decide di tenersela e se ne va via indisturbato, con l’espressione felice di chi ha appena preso coscienza che avrà un figlio… Charlotte passa a trovare Marie in villa e, nell’apprendere che Daniel vuole denunciare Frederik, esprime tutto il proprio benestare: “Frederik deve pagare perché non ti ha dato tregua!” – esclama Charlie più che convinta e, dando atto a Daniel del coraggio che sta dimostrando nell’andare fino in fondo, si congeda augurando loro la buonanotte. Julia guarda Frederik che sembra essersi finalmente addormentato accanto a lei: la ragazza sa molto bene quanto lui stia soffrendo e vorrebbe riuscire ad aiutarlo di più a liberarsi dei sensi di colpa. “Sarebbe bello se Frederik e Daniel si riappacificassero, un tempo erano come fratelli….Chissà se Daniel e Marie riescono a sostenersi l’un l’altra come facciamo io e Frederik…” – pensa tra sé e sé Julia, che non può di certo immaginare che, invece, Daniel e Marie sono in forte disaccordo e stanno discutendo, proprio in quel preciso istante, a proposito della denuncia da sporgere l’indomani ai danni di Frederik.La mattina seguente, Annabelle convoca da Lanzino il Dr. Lonemann e, saltando i convenevoli, lo mette al corrente della possibilità che la polizia faccia delle indagini sull’incidente occorso alla signorina Vermònt:” Sarebbe opportuno per così dire che lei si prendesse una.. diciamo.. molto lunga vacanza al mare!” – gli intima la donna, lasciando ben poca possibilità di replica al dottore che, alquanto compromesso, non può far altro che piegare il capo ed adeguarsi. Nell’appartamentino di Kolja, Silke sta facendo colazione con Birgit e le racconta del sollievo provato quando il dottore le ha detto che il bimbo sta benone. Ciononostante, la futura mamma è caduta un po’ in paranoia, da quando ha saputo dell’incidente di Marie e si è come immedesimata nella situazione. Birgit non le fa mancare la sua solidarietà e ricorda di quanto era stata preoccupata quando Kolja, da piccolino, aveva sofferto di itterizia….Il tempo scorre in fretta e Birgit deve salutare l’amica per recarsi all’ennesimo appuntamento con un agente immobiliare, sperando che questa sia la volta buona! Silke la saluta sul pianerottolo ed ha la spiacevole sorpresa di vedersi aprire la porta dell’appartamento di Jorg. L’uomo la rassicura: “ Non voglio farti del male, voglio solo parlare….Ma perché non mi hai detto che il bambino è un maschietto?” – le chiede e sembra sincero, ma Silke, avvisandolo di starle alla larga, si trincera prontamente in casa…..Lilly espone a Charlotte, Tim e Kolja, mentre sono riuniti a colazione, il proprio punto di vista riguardo a Frederik Gravenberg: non è per nulla convinta che lui abbia colpe, non ritiene pertanto giusta la denuncia che Daniel vuole sporgere e si preoccupa inoltre per Julia, alla quale Lilly è molto legata, soprattutto dopo che ha saputo che potrebbero essere sorelle. Di tutt’altra opinione è Charlotte e sembra che l’amicizia tra le due ragazze rischi di incrinarsi…Patrizia, prima di recarsi in azienda, passa da casa di Julia per riferire a Frederik le intenzioni di Daniel; inoltre, la ragazza pensa sia meglio che lo zio, per il momento, si prenda un periodo di ferie. Frederik sembra rassegnato, come se lui stesso volesse autopunirsi. Julia cerca di farlo reagire e più tardi, nel parcheggio della fabbrica, ferma Daniel:” A chi gioverà tutto questo? Tu stai solo cercando un capro espiatorio per il tuo dolore…” – arguisce la ragazza, ma Daniel ribatte:” Smettila di farmi da psicologa! E’ una questione di giustizia! Piuttosto, se davvero vuoi proteggere Frederik, vedi di difenderlo da se stesso!” – e va via, lasciando Julia ai suoi pensieri:” Ma perché Daniel non vede che mi preoccupo per lui e non si accorge di quanto mi sta a cuore?”….Alla caffetteria della fabbrica; Silke racconta ad Andreas del suo incontro mattutino con Jorg e non riesce a spiegarsi come abbia saputo del sesso del bambino:” Ma che cosa ha intenzione di fare? Che voglia rapire il bambino e poi venderlo?!” – esclama Silke, sempre in preda all’angoscia. Andreas le consiglia di distrarsi, magari andando a fare dello shopping..Nel pomeriggio, Frederik passa dalla villa per prendere alcune cose dalla sua stanza ed ha l’occasione di incontrare Marie, la quale gli ripete di non temere perché farà del tutto per convincere Daniel affinchè ci ripensi e non lo denunci…Jorg parla al telefono con il proprio avvocato e cerca di capire quante possibilità ci sono per lui che vuole ottenere l’affidamento del bambino: vista, però, la grave denuncia a suo carico ed il monito del giudice di non poter minimamente avvicinare la madre, l’unica carta a suo favore sembrerebbe essere l’omosessualità di Andreas, con cui Silke ha stretto un forte legame di amicizia:” Non voglio che mio figlio cresca con una psicolabile ed un gay!”.Mentre lo aiuta con le stoviglie, Tobias si mostra a Lilly un pochino contrariato visto che, senza che ci sia ancora la certezza matematica, la ragazza ha già parlato con i suoi amici della possibilità che lei e Julia siano sorellastre:” Non devi andare a raccontare ciò che ancora non è stato dimostrato…” – la corregge bonariamente il papà, rassicurandola comunque del fatto che, indipendentemente da come andrà a finire, Julia è come se facesse già parte della famiglia…Annabelle informa Marie che il Dr. Lonemann si è preso, su suo consiglio, una lunga vacanza al mare:” Ora tocca a te convincere Daniel a non sporgere denuncia!”.Marie non se lo fa ripetere due volte e più tardi, quella sera stessa, si accinge a compiere un’ ultima disperata prova di persuasione verso Daniel:” Ti prego…Perché dare tutta la storia in pasto all’opinione pubblica? Non voglio che estranei frughino nella mia vita..!” – quasi lo implora. Daniel, questa volta, sembra più malleabile e, dandole un bacio, si congeda da lei. Tornata a casa dal lavoro, Julia riceve la telefonata di Frederik, che si sta trattenendo in villa perché ha intenzione di provare a parlare ancora con Daniel. Lo trova poco dopo in soggiorno, mentre il ragazzo sta accendendo il fuoco nel camino. “ Ti prego – esordisce Frederik – ripensaci: non salverai di certo la famiglia se mi denunci..”.Daniel lo fissa, poi freddamente gli risponde:” Non ti denuncerò…Tu prima eri un modello per me e sono stato d’accordo con te quando te ne andasti in Sudafrica….Ammiravo la tua coerenza, il tuo senso di responsabilità…Ma ora ho capito che pensi solo a te stesso…Sappi che la tua presenza non è più gradita né in azienda né in famiglia! Non ho altro da dirti: tu per me sei morto!”.Frederik ascolta quelle dure parole con gli occhi lucidi…..