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martedì 8 luglio 2008

Episodio 107


Racconto scritto da BIANCA

EPISODIO 107
Annabelle, che mira a sbarazzarsi, in un colpo solo, sia di Frederick che di Julia, non si lascia sfuggire l’occasione che si è presentata: così, approfittando del problema creatosi con Huber, uno dei più importanti clienti della Falkental Porcellane, torna a gettare discredito sull’operato di Frederick ed insiste, davanti a tutta la famiglia riunita, sulla opportunità di licenziare la Schilling.Da parte sua, Frederick non ha alcuna intenzione di restarsene a guardare e, bruciata tutta la sua calma, urla che Julia non ha colpa e rimarrà al suo posto; poi, in preda ad una crisi di rabbia, apre la porta ed esce dall’ufficio, piantando tutti in asso.Julia, alla reception con Silke, vedendo Frederick in tale stato, gli chiede cosa sia successo, ma lui le fa capire che quello non è il momento e, scusandosi, s’infila in ascensore e va fuori, a sbollire la rabbia.Più tardi, essendosi un pò calmato, Frederick spiega a Julia tutta la situazione e, dandosi il cinque, decidono insieme di lavorare senza tregua, fianco al fianco, per risolvere il problema insorto con Huber.
Dopo la riunione in ufficio, Patrizia va a casa di Jorg e gli racconta le ultime novità sul fronte lavoro: la ragazza è convinta che oramai Julia abbia i giorni contati in fabbrica e già pregusta il momento in cui potrà riprendere alla grande il posto lasciato tempo addietro.
Frederick cerca un chiarimento con Daniel: vuole sapere da che parte stia il nipote, augurandosi che sia abbastanza obiettivo da separare le questioni private dal lavoro.Daniel, alterandosi non poco, cerca di fargli capire che l’interesse di ognuno deve essere quello di salvare l’azienda, collaborando insieme e non mettendosi l’uno contro l’altro.La pensa allo stesso modo Werner, il quale chiede a Frederick di coinvolgere gli sforzi di tutti, nel tentativo di superare quel momento difficile, facendo ritornare a lavoro la stessa Patrizia.
Christa cerca di combattere senza successo la sua dipendenza dal gioco; per tutto il giorno, non è riuscita a distogliere lo sguardo dall’apparecchio telefonico, in preda all’irresistibile tentazione di chiamare Markus. Alla fine, cede e si accorda per un nuovo incontro: questa volta, l’appuntamento le viene dato non nella saletta privata da Lanzino, ma nell’appartamento di Jorg Schwartz.In serata, giunta lì, vi trova Markus, insieme agli stessi soci della volta scorsa: ha inizio una nuova e lunga partita, che tiene Christa col fiato sospeso fino all’ultimo, prima di regalarle la vittoria.
E’ molto tardi: in fabbrica non c’è più nessuno; la luce è accesa ancora, però, al reparto design, dove Julia e Frederick sono rimasti per mandare avanti il più possibile il lavoro.La giornata è stata davvero pesante, gli ostacoli che si sono presentati hanno messo a dura prova l’animo di tutti; ciononostante, capo e primo designer della Falkental Porcellane non si sono scoraggiati ed hanno lavorato con grande ottimismo e senza risparmiarsi.Per ciò che riguarda, poi, il ritorno di Patrizia in fabbrica, Julia non può che esporre un giudizio positivo, essendo convinta del fatto che la ragazza potrebbe darle un validissimo apporto.Un improvviso sbadiglio fa capire, però, ad entrambi che è meglio staccare per riprendere l’indomani e, salutandosi, Julia e Frederick rimandano ogni cosa al giorno successivo.
Il mattino seguente, a villa Gravenberg, Marie fa la conoscenza di Niko Becker, al quale è stato dato l’incarico di consegnarle quella che era stata la culletta appartenuta un tempo a Daniel e Patrizia e che lei, ora, potrà rimettere a lucido per il bambino che nascerà.L’occasione è buona perchè Marie realizzi quanto sia difficile portare avanti la menzogna della gravidanza e far finta che vada tutto bene agli occhi di Daniel.L’unica nota positiva è la riconciliazione con la sorella Charlotte che, nel trovare Marie intenta nel rimettere a nuovo la graziosa culletta, decide di darle una mano a sistemarla: le incomprensioni tra loro sembrano ormai acqua passata.
In fabbrica, Annabelle e Patrizia sono in fibrillazione e si aspettano che, da un momento all’altro, Frederick comunichi alla nipote che potrà finalmente riprendere il proprio posto al reparto design.Però, quando, Frederick la invita a sedersi con lui al bar della fabbrica, perché deve farle un discorso molto importante, il ghigno di vittoria si affievolisce sul volto di Patrizia: infatti, lo zio la prende in contropiede, proponendole di tornare, sì, a lavorare in fabbrica, ma il suo compito sarà quello di collaborare al fianco di Julia, che, quindi, continuerà a ricoprire il ruolo di primo designer…..

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