Episodio 151

Racconto scritto da BIANCA

EPISODIO 151

Frederik si sente la morte nel cuore, le parole cariche di odio appena ascoltate gli hanno aperto una dolorosissima ferita e Daniel non gli lascia alcuna speranza di ricucire il rapporto. Né tantomeno Marie, scesa in soggiorno appena in tempo per rendersi conto dell’ostilità di Daniel verso lo zio, può far nulla per ammorbidirlo: il ragazzo, desiderando starsene un po’ da solo, si infila in fretta il soprabito ed esce fuori in giardino… Al Cosy One, Silke ed Andreas non si spiegano cosa possa avere in mente Jorg che, poco prima, ha fatto loro l’ennesima sparata:” Brindate senza di me? Che screanzati!..” – aveva ironizzato, vedendoli seduti sul divanetto del locale, quasi con l’aria di chi vuole tenerli sotto controllo. Silke teme che Jorg stia pensando di ottenere l’affidamento del bambino:” Lui ha i soldi e può permettersi il migliore avvocato!” – si preoccupa la donna, ignara del fatto che, proprio in quel preciso istante, Jorg sta sentendo il suo legale che gli consiglia di migliorare i rapporti con la madre del bambino, se vuole avere una minima speranza di ottenerne l’affidamento….Nonostante sia felice di vivere dai Becker, soprattutto perché può passare più tempo con Lilly, Tim comincia a soffrire un po’ la perdita dei suoi spazi e gli pesa il non essere nemmeno libero di scegliere un programma da vedere alla tv. Tobias, infatti, ha imposto a tutti la visione di un tediosissimo documentario scientifico sul ciclo di riproduzione delle tartarughe marine! “ Altro che concerto dei Depéche Mode!” – si lamenta il ragazzo con la sua Lilly… Daniel sfoga il proprio dolore nel whisky ed a nulla servono le parole di Eva che cerca di farlo smettere ed amorevolmente gli ricorda quando da piccolo stravedeva per questo giovane zio che rappresentava per lui un modello da imitare, un punto di riferimento da seguire, più un fratello maggiore che uno zio, con cui Daniel passava molto tempo, visto che Philipp era spesso via per lavoro. “Se tuo nonno e tuo padre fossero qui, vorrebbero che tu non lo mandassi via!”…Frederik torna a casa da Julia e, a giudicare dalla espressione che ha sul viso, non serve tanto che lui le spieghi come sia andata con Daniel:” Non vuole più vedermi, né in fabbrica né in famiglia…Per lui sono morto…Non ho più nessuno e pensare che per anni non ho accettato di vivere in questa famiglia… Ora, invece, non posso stare senza!”…In quel preciso istante, Daniel si trova al lago: beve e ricorda la culletta che Marie aveva preparato con amore...Tutto finito! Il ragazzo si dispera, lancia la bottiglia in acqua con forza e scoppia in un pianto liberatorio…..L’indomani mattina, quando raggiunge gli altri a colazione, Daniel sembra voler a tutti i costi guardare avanti: saluta con amore la sua fidanzata, si scusa con Eva per averla trattata male la sera precedente e sembra impaziente di riprendere a pieno ritmo il lavoro in azienda; poi, rivolgendosi ad Annabelle, la sollecita: “ Ci sono progetti importanti da portare avanti, in particolare il nostro piano di ristrutturazione!”.In merito a Frederik, invece, aggiunge:” Non ho cambiato idea su di lui, non voglio che ritorni!”…Charlotte passa da Marie e le riferisce di voler prendere la maturità a Falkental, in una scuola non proprio uguale al college per giovani rampolli snob che frequentava in Svizzera! La ragazza sembra molto sorpresa nell’osservare la reazione di approvazione da parte della sorella:” Sono orgogliosa di te!” – le sente dire e quasi non ci crede! Inoltre, Marie la rassicura di non preoccuparsi per lei e che può recarsi tranquillamente in Svizzera a ritirare i documenti necessari per il trasferimento.Nonostante Frederik non debba recarsi in azienda, si alza molto presto ed esce per prendere delle briochés, da portare a Julia per la colazione. Gli è molto difficile abituarsi alla nuova condizione di “disoccupato”, lui che ha sempre odiato stare senza far nulla:”Per me avere un lavoro è fondamentale, ho bisogno di sentirmi impegnato in qualcosa…”. Julia vorrebbe rimanere a casa a fargli compagnia, ma Frederik insiste: “ No…tu vai!! Perché hai il tuo lavoro e lo sai fare molto bene!”…Daniel arriva in azienda e comincia a parlare sempre più come la madre: la prima a farne le spese è Silke, seguita a ruota da Andreas, che viene redarguito da Annabelle per un espresso appena tiepido! Per non parlare dell’atmosfera tesa che si respira più tardi nel corso di una riunione di lavoro: Daniel, furibondo nei confronti di Patrizia, assente ingiustificata, ordina a Julia di occuparsi di tutto e la sovraccarica di lavoro, al punto tale che la ragazza, più tardi, deve persino saltare la pausa pranzo programmata a casa con Frederik…Sotto lo sguardo compiaciuto di Annabelle, Daniel informa Julia di non volere tenere conto di alcuna decisione di quelle prese dal suo “predecessore”, fatta eccezione per la linea classica che continuerà ad essere prodotta: “ E’ una decisione del tutto professionale!” – ci tiene a precisare. Terminata la riunione e congedata Annabelle, Daniel trattiene Julia e la avverte che, se non si trova d’accordo con le decisioni da lui prese, può andare anche via; se, invece, vuole continuare a lavorare lì, farà meglio a tenere fuori dal lavoro la vita privata. “ E faranno così anche gli altri?” – ribatte Julia con grande arguzia. Tra i due si crea anche un breve momento di imbarazzo, quando le loro mani, nell’andare ad aprire la porta dell’ufficio, si sfiorano…Intanto, al bar Tim si sfoga con Andreas e non si accorge che Kolja lo ascolta: non è così male vivere dai Becker, Tobias è simpatico e poi c’è la sua Lilly, ma il ragazzo non vede l’ora di poter tornare a godere di tutti i propri spazi. Kolja interpreta male quelle parole e crede che Tim sia un bugiardo e prenda in giro Lilly: così, più tardi, al reparto design, risponde in modo molto sgarbato all’amico, che non lo merita affatto visto che dopotutto Tim si sta sacrificando per cedere il proprio letto alla madre di Kolja…Frederik porta degli splendidi fiori sulla tomba dei genitori:” Ho sbagliato tutto papà, ti ho deluso completamente…”. Gli si affianca Eva che non smette di incoraggiarlo:” Se Werner fosse qui, non ti considererebbe affatto un fallito…Devi tenere unita la famiglia, solo così non deluderai tuo padre!”…Mentre Andreas è momentaneamente assente, arriva un pacco per la signorina Mertens: un peluche di una marca antica e prestigiosa, costosissimo, che la lascia senza parole!! Non c’è il biglietto del mittente, ma per Silke, al settimo cielo, non ci sono dubbi: deve essere stato certamente un pensiero molto carino da parte di Andreas…Di ritorno dal cimitero, Frederik vede che Marie lo sta aspettando nel giardino dei Becker: la donna è lì per ricordargli che non lo ritiene responsabile di quanto le è capitato e prega l’uomo di comprendere lo stato d’animo di Daniel. Frederik ritorna sull’episodio increscioso:” Ricordi ciò che ti stavo chiedendo? Cosa dicesti a mio padre prima che morisse?” – le domanda, ma Marie tronca il discorso:” Ora non me la sento di parlarne…perdonami…” – risponde, congedandosi…In effetti, la tentazione di rivelare la verità si fa sempre più forte in Marie, stanca di tutte le bugie raccontate, che hanno portato solo tanto dolore: vorrebbe raccontare del bambino che non c’è mai stato, di lei che non può avere figli… ma Annabelle la dissuade ogni volta:” La verità è una spada a due lame! Hai dimenticato che grosso dispiacere hai provocato al povero Werner?... – insinua la donna subdolamente….Durante il turno di Birgit, Niko cerca Patrizia, che non è ancora arrivata in azienda, per darle un piccolo dono in segno di gratitudine: se ora ha la sua officina, lo deve proprio a lei…Il ragazzo le lascia un messaggio ed inevitabilmente ascolta Kolja, mentre consiglia la madre di leggere sul quotidiano gli annunci immobiliari. “Ancora qualche giorno ed a casa mia ci saranno i primi feriti!” – ironizza Niko, alludendo alla non troppo facile convivenza tra Tim e Tobias….Annabelle si presenta nell’ufficio di Daniel per mostrargli l’idea avuta per la nuova brochure dell’azienda: in primo piano ci sono i volti di Daniel e Marie ed un paio di fedine nuziali in bella vista…Il ragazzo si irrita non poco, vuole decidere lui se e quando sposarsi, ma Annabelle non demorde:” Il matrimonio è un segnale positivo non solo per l’azienda ma soprattutto per Marie che se lo aspetta da te, dopo quello che è accaduto…”. Le argomentazioni di Annabelle, si sa, hanno sempre successo con il figlio prediletto ed ecco che Daniel, nel corso della cena, da Lanzino, propone a Marie di sposarlo il prossimo weekend:” Guardiamo al futuro…Possiamo ancora avere dei figli!” – progetta il ragazzo, ma Marie stranamente tentenna:” Non posso sposarti così…C’è una cosa che devi sapere di me…”