Episodio 152

Racconto scritto da BIANCA

EPISODIO 152
Marie spiega con molto tatto i motivi del suo tentennamento:” Sposarti è la cosa che più desidero al mondo.. ma io…non posso più avere figli…”. Non c’è che dire: un altro durissimo colpo, molto difficile da mandare giù per Daniel, che vede crollare davanti a sé pure l’ultima speranza di crearsi una famiglia. Marie gli chiarisce di averlo saputo dal Dr. Lonemann, subito dopo l’episodio della caduta e finisce suo malgrado con l’accrescere in Daniel l’astio nei confronti dello zio, che lui ritiene unico responsabile:” Frederik ti ha danneggiata fino a questo punto!”…

Silke, convinta che sia lui il misterioso uomo che le ha inviato l’agnellino di peluche, compera per Andreas, in segno di gratitudine, la sua rivista preferita; l’amico, però, cade dalle nuvole:” Non posso permettermi un regalo così costoso..!”. Mentre, più tardi, sono seduti al bar della fabbrica, i due fanno congetture su chi potrebbe essere stato l’artefice:” Se invece di un agnellino si fosse trattato di un maiale, allora sapremmo di sicuro chi lo ha mandato!” – ironizza Silke e l’allusione, permettetemi, non ha bisogno di spiegazioni…

Tobias, che da poco ha ricevuto da Daniel il nuovo incarico di fattorino dell’azienda, consegna ad una oltremodo entusiasta Annabelle un pacchetto, che la donna scarta con impazienza: si tratta di un paio di anelli nuziali che lei stessa ha ordinato presso una delle più eleganti gioiellerie di Falkental. Congedato Tobias, Annabelle, senza indugiare oltre, convoca la signora Hertel e le comanda di inserire nelle lettere in fase di spedizione, oltre all’annuncio del cambio di gestione, ciò che le preme di più, ossia la notizia ufficiale delle prossime nozze in casa Gravenberg…

Patrizia, di ritorno da un appuntamento, fa il suo ingresso al reparto design e trova il pacchettino che Niko, in mattinata, aveva lasciato per lei. Julia non fa in tempo ad avvisarla del forte disappunto di Daniel che questi piomba come una furia nel reparto e, senza ammettere giustificazioni, prende a trattare malissimo Patrizia davanti a Julia ed a rimproverarla con toni molto duri:” Non sei affatto una persona seria ed affidabile! – le urla senza mezzi termini – I tuoi disegni della linea classica sono brutti e privi di fantasia!”…La ragazza stenta a capire il perché di tanto livore ed umiliata apre la porta e se ne va, mentre la stessa Julia, che ha dovuto assistere a quella scenata fuori luogo, esterrefatta, non sa come spiegarsi un atteggiamento del genere:” I bozzetti di Patrizia non erano così male…Non riconosco più Daniel…Possibile che il dolore gli dia il diritto di trattare male sua sorella?” – pensa tra sé e sé Julia…

Bussano alla porta dell’ appartamento e Jorg va ad aprire, trovandosi davanti agli occhi l’agnellino di peluche che Andreas gli sventola in bella mostra: “ No ti ringrazio…Gli uomini non mi interessano!” – esclama Jorg che fa sempre della sagace ironia sull’omosessualità di Andreas.
Ma quest’ultimo non se la prende affatto:” Sarà forse per via del tuo umorismo che hai sedotto Silke?” – ribatte e, credendo che, nonostante lui neghi, ci sia proprio lo zampino di Jorg dietro a quel misterioso regalo, lo avverte ancora una volta di stare alla larga da Silke….

Daniel sfoga tutta la rabbia verso Patrizia con Annabelle, che non si scompone affatto ed anzi coglie l’occasione per gettare discredito sull’operato del cognato:” Non è colpa di Patrizia, è la linea classica che è troppo stravagante…” – insinua la manipolatrice che, subito dopo, comunica, felice come una pasqua, che sono arrivate le fedine e che si può ufficializzare l’annuncio del matrimonio: d’altra parte, conosce così bene suo figlio da sapere che farà esattamente ciò che lei gli dice....

Patrizia esce nel piazzale della fabbrica, con nelle orecchie ancora la sfuriata di Daniel:” Ma chi si crede di essere?...” – esclama ad alta voce la ragazza. Ricordandosi poi del pacchettino di Niko, lo tira fuori dalla tasca per scartarlo: si tratta di un portachiavi in metallo, con una piastra che raffigura una moto da corsa, quelle per cui Patrizia va matta…La ragazza apprezza molto quel gesto così carino e lo chiama; mentre Niko la saluta, sopraggiunge in casa Becker Frederik che, senza nemeno rendersene conto, gli dà un’idea meravigliosa: Niko ora sa cosa deve fare per la ragazza di cui sarà sempre innamorato….Ed infatti, in men che non si dica, arriva nel piazzale della fabbrica, a bordo della moto appena riparata di un cliente: “ La devo rodare…Vuoi venire con me?” – le chiede, stupendola, visto che, solo qualche minuto prima, stava parlando al telefonino ed ora se lo vede lì davanti! Patrizia, però, è un po’ titubante: forse dovrebbe tornare subito al lavoro, vista la sfuriata del fratello, ma infine accetta, esclamando molto saggiamente:” La creatività ha bisogno di libertà!”….

Daniel è da solo in ufficio, scuro in volto più che mai, mentre gli riecheggiano in testa le parole sconvolgenti di Marie:”….non potrò più avere figli…..”. Aprendo l’agenda degli appuntamenti, gli capita davanti agli occhi una bella foto della sua fidanzata: è così assorto nei propri pensieri da non accorgersi che Julia lo sta osservando, con viva preoccupazione, dal corridoio….

Nel frattempo, Marie prepara le valigie: le sembra la cosa più giusta da fare quella di andarsene, perché non può dare al proprio compagno ciò che lui desidera di più: una famiglia….Quando, però, più tardi, Daniel rientra a casa, il cuore di Marie si gonfia di gioia nell’ascoltare ciò che lui le dichiara:” Non voglio che tu mi lasci….Formeremo lo stesso una famiglia ed adotteremo dei bambini che ameremo come figli nostri…”. Al colmo della felicità, Marie non può che buttargli le braccia al collo:” Si…ti sposo!”…

Nel frattempo, Julia si concede una pausa per una passeggiata e, arrivata alla rimessa delle barche, si abbandona ai ricordi:” Com’era solare ed allegro quando l’ho conosciuto…” – rammenta, rivedendo il primo incontro con Daniel in Sudafrica…Fu per entrambi un colpo di fulmine…La loro conchiglia….La spensieratezza di quel troppo breve periodo….E poi ancora il ritrovarsi a Falkental, alla festa di Werner…I magici momenti al lago...Il progetto di andarsene insieme….Le trame di Jorg in combutta con Annabelle….L’arrivo di Marie e poi ancora l’essersi ritrovati ma di nuovo lasciati per via del bambino…” Può un uomo sopportare tanto?...Spero che Daniel possa trovare la tanto desiderata felicità con Marie”…

Mentre Tim guarda la tv e sembra completamente rapito dal programma, Lilly gli si siede accanto e, approfittando del fatto che in casa sono soli soletti, i due ragazzi si abbandonano ad un po’ di intimità….Tobias passa da casa di Julia e vi trova Frederik, che cerca di occupare il tempo leggendo un buon libro:” So che Daniel lo ha assunto come fattorino..Mi spiace non aver potuto fare di più per lei..” – gli dice, invitandolo a bere un bicchiere di vino, nell’attesa che Julia ritorni dal lavoro…

L’iniziativa di Niko è stata davvero geniale, dando l’opportunità a Patrizia di svagarsi esattamente nel momento in cui la ragazza ne aveva più bisogno: prima fanno una corsa fino al lago e poi vanno al Cosy One. “ Sono molto felice per la tua officina…” – gli dice Patrizia che, nell’uscire dal locale, non manca di rivolgere al ragazzo ancora un sorriso pieno di affetto…

Tobias scherza con Frederik a proposito del nuovo impiego e racconta anche di essere molto contento per Niko, che ha finalmente realizzato il progetto di aprire la Becker Bikes e si è addirittura iscritto ad un corso di contabilità! Julia, rientrata proprio in quell’istante, convince Tobias a trattenersi ancora, visto che, come sottolinea il sempre aperto e spiritoso Frederik “di là ci sono Lilly e Tim!”. Tobias accetta di buon grado…

Patrizia sopraggiunge nella sala da pranzo della villa giusto in tempo per unirsi al brindisi per le nozze di Daniel e Marie (da notare che Annabelle ha occupato quello che era il posto a capotavola di Werner!!).
Dopo la cena, Patrizia raggiunge Daniel nello studio e manifesta al fratello le proprie perplessità:” Sei sicuro di quello che fai? Tu hai sempre desiderato avere dei figli!..” – domanda la ragazza, che si mostra comprensiva per il dolore del fratello e sembra anche avergli perdonato la brutta sfuriata della mattina. Daniel, però, con lo stesso tono di aspro rimprovero, riattacca esattamente da dove aveva lasciato:” Si può sapere dove sei stata tutta la giornata? Se non sei all’altezza del lavoro che fai, cercatene un altro!” – le urla. “Cominci a farmi paura…Stai parlando esattamente come nostra madre!” – gli risponde Patrizia che, dopo aver rivolto uno sguardo denso di nostalgia verso la foto del caro nonno, che purtroppo non c’è più, esce, aggiungendo tra sé e sé: “Razza di idiota!”.
Un senso di solitudine e tristezza si sta per impossessare di lei, quando, all’improvviso, viene distolta dal rumore del portachiavi regalatole da Niko, che le scivola dalla tasca del giubbino. Il volto di Patrizia in un istante si irradia e la ragazza esce in giardino: di fronte, Niko sta ancora lavorando nel piccolo garage…Lei gli si avvicina ed i due ragazzi, guardandosi intensamente negli occhi, sono quasi sul punto di baciarsi, ma, d’un tratto, Niko si ferma:” Non credo che sia una buona idea!”….