Episodio 113

Racconto scritto da BIANCA

EPISODIO 113
Werner giace a terra con il respiro che diventa sempre più flebile: Frederick, capendo che non c’è un solo attimo da perdere, chiama subito l’ambulanza ed intanto, per consentire al padre di respirare meglio, gli mette un cuscino sotto il capo e gli allenta un po’ la cravatta.
Mentre è tutta sola a casa, Julia riceve la telefonata della madre che, mentendole, la avvisa che l’incontro di lavoro con Werner Gravenberg, molto probabilmente, andrà per le lunghe.In realtà, Christa sta chiamando dall’appartamento di Jorg Schwartz, dove si trattiene, dopo aver saldato il debito accumulato, cedendo nuovamente alla tentazione di sedersi al tavolo verde.La sciagurata arriva a perdere una cospicua somma di denaro né tantomeno ciò la fa desistere dal continuare a giocare, nella speranza di incappare, prima o poi, nella mano fortunata che, invece, non arriva.Il risultato è che Christa esce ancora più indebitata di come era entrata.
Julia sta per andare a dormire, ma l’ultimo pensiero è per Frederick e la ragazza decide di sentirlo per augurargli la buonanotte: nell’apprendere del malore di Werner che, in quel preciso istante, viene portato via in barella dai medici del pronto soccorso, Julia rimane molto scossa e per di più con l’amara consapevolezza che la madre, poco prima, al telefono, le ha mentito.
Mentre Frederick, sconvolto, si appresta a seguire l’ambulanza, Annabelle, non tanto preoccupata per Werner, ma sempre pronta a dare addosso al cognato, inveisce contro di lui,Lo stesso Daniel, più tardi, al St. Josef Hospital, accresce ancora di più i sensi di colpa dello zio.La situazione di Werner è davvero critica: la dottoressa, infatti, riferisce che l’uomo ha avuto un grave infarto cardiaco e, per il momento, viene tenuto sedato e sotto osservazione nel reparto di terapia intensiva; solo una persona per volta può entrare per vederlo.Frederick, da dietro la veneziana della fredda stanza, veglia sul padre, fermamente convinto che, se ora si trova in quel lettino a combattere tra la vita e la morte, è tutta colpa sua e sente di avergli dato una grossa delusione, come capo della fabbrica.Dopo essersi avvicinato a Werner, Frederick poggia la sua mano su quella del padre e scoppia in un pianto inconsolabile.
Ore 6,10 del mattino seguente: qualcuno bussa alla porta e Julia si sveglia; chi può essere a quell’ora?E’ proprio Frederick, che non ce la faceva più a restare in ospedale e, coprendosi, davanti a lei, il viso con le mani, non riesce a frenare il disperato bisogno di sfogarsi.Julia lo abbraccia forte, gli dà coraggio e, nel cercare di farlo reagire, dimostra una forte personalità ed una maturità tale da annullare la differenza d’età di venti anni che c’è tra loro.Grazie al sostegno ed alle parole di Julia, Frederick riesce a scuotersi: le fa una carezza e, presa la giacca, ritorna in ospedale.
A casa Becker, Niko, vestito di tutto punto è quasi pronto per uscire, con sotto al braccio la cartella, contenente le pratiche riguardanti il progetto di aprire una officina meccanica in proprio.Mentre Lily completa la prima colazione, rincasa Christa e chiede di Tobias che, però, si trova a villa Gravenberg, da Eva.Avendo oramai la certezza del fatto che lei gli abbia mentito, nel vedere sul display del cellulare che Christa sta chiamando, Tobias respinge per ben due volte consecutive la telefonata, mentre la saggia Eva gli consiglia di parlarle al più presto per avere dalla donna un importante chiarimento.
Intanto, Annabelle sfoggia, a dispetto delle condizioni critiche in cui versa Werner, un sorriso smagliante: sente di essersi finalmente sbarazzata di Frederick come capo della fabbrica e conta sui finanziamenti da parte di Marie per creare nuovi equilibri di potere in azienda.
Lily e Tim stanno per iniziare una nuova giornata di lavoro: mentre salgono in ascensore, per raggiungere ognuno il proprio ufficio, si unisce loro una signora dall’aria molto dolce ed affabile che, nel vedere Lily, si fa subito riconoscere: si tratta di Birgit Hertel, la mamma di Kolja!Facendo gli ‘onori di casa’, Lily le presenta i suoi amici e colleghi Silke ed Andreas per poi fare una enorme sorpresa allo stesso Kolja, che proprio non se l’aspettava.
Tobias, dando ascolto al consiglio di Eva, chiede spiegazioni a Christa, che, messa alle strette, non sa più cosa inventarsi. Farfuglia qualcosa ma, giusto in quell’istante, fa ritorno Niko, con il morale a terra perchè non è riuscito ad ottenere il prestito dalla banca.L’attenzione di Tobias, così, viene a concentrarsi sul nuovo problema; gli viene un’idea e corre a prendere una valigetta, contenente la sua cara e preziosissima collezione di medaglie. L’intento è quello di venderla, con la speranza che il ricavato sia sufficiente per consentire a Niko di realizzare il proprio progetto.Che cosa non si fa per vedere felici i figli!La sciagurata Christa assiste alla scena ed il suo sguardo non si sposta più dalla valigetta: il debito di gioco è spropositato e lei ha bisogno di trovare il denaro al più presto.
Julia raggiunge l’ospedale e, trovato Frederick nella sala d’aspetto, gli corre incontro: in quel mentre, arriva Daniel e li vede abbracciarsi…